19 Ottobre 2022

AD ALTA VOCE Vita da giornalista. Sul campo e dietro le quinte

Teatro Manzoni Roma - Via Monte Zebio, 14/C, 00195 Roma RM

di
  • Massimo Mapelli
con
  • Massimo Mapelli
  • Paola Severino
  • Lamberto Giannini
presentato da
  • Daniela Mecenate

Secondo appuntamento di Scrittori in scena al Teatro Manzoni di Roma, mercoledì 19 ottobre alle ore 18.00. Il giornalista Massimo Mapelli presenta AD ALTA VOCE. Vita da giornalista. Sul campo e dietro le quinte, edito da Baldini & Castoldi. Prefazione di Enrico Mentana.
Intervengono sul palco con l’autore Paola Severino, già ministro della Giustizia e vice- presidente della Luiss, e Lamberto Giannini, Capo della Polizia. Modera l’incontro Daniela Mecenate, Giornale Radio RAI.

AD ALTA VOCE è il racconto di trent’anni di giornalismo vissuti in prima persona. Dalla formazione e gli esordi con l’esperienza di Rai Stereo Notte, alla lunga marcia verso il praticantato e la conquista di un’assunzione in pianta stabile dopo dieci anni di lavoro precario e le collaborazioni nella carta stampata e in televisione tra stampa periodica, la Rai e Tmc News. C’è il vissuto delle esperienze da inviato in Italia e all’estero, anche al seguito delle missioni militari.

I momenti epocali, in diretta da piazza San Pietro e in conduzione nei giorni della fine del pontificato di Giovanni Paolo II. Gli approfondimenti, dall’inchiesta al documentario, e le grandi interviste. Il racconto del lavoro in Antartide e nelle regioni dell’Artico per spiegare gli effetti del riscaldamento globale e delle calamità come il terremoto dell’Aquila e il vertice del G8. La cronaca giudiziaria e il lavoro sui grandi processi dalla revisione del caso Calabresi, da cui nacque la rubrica dal carcere di Adriano Sofri, fino al delitto di Meredith Kercher. Il rapporto, raccontato senza reticenze, con editori e direttori, da Sandro Curzi ad Antonio Lubrano. E, dopo la nascita de La7, da Nino Rizzo Nervo a Giulio Giustiniani, da Antonello Piroso fino all’era Mentana.

Il libro è una riflessione sulla professione giornalistica, sul presente e il futuro dell’editoria. Attraverso un racconto che si snoda in un arco di tempo in cui tutto è cambiato. Fino all’era dei social media, delle fake news, e dopo l’impatto della pandemia del coronavirus sul lavoro e sulle nostre vite.