Anche nelle migliori famiglie

26 Novembre 2013 - 22 Dicembre 2013

Anche nelle migliori famiglie

Teatro Manzoni Roma - Via Monte Zebio, 14/C, 00195 Roma RM

con
  • Maurizio Micheli
regia di
  • Federico Vigorito
Scritto da

Due amici sessantenni, ancora giovanili, per alcune singolari coincidenze, si trovano a dover affrontare una serie di situazioni a dir poco sconvolgenti, da un appuntamento erotico finito male a una manifestazione di piazza con tanto di scontri e tafferugli, nelle  quali sono coinvolti inaspettatamente anche i  rispettivi figli. Il risultato è una commedia divertentissima, condotta in puro stile humor inglese, che porta però a galla la profonda insoddisfazione esistenziale dei due padri “singles” e la totale perdita di controllo della loro sfera affettiva. Capita di condurre una vita semplice:  un buon lavoro, una bella famiglia, gli amici, il golf, persino un po’ di beneficenza.  Capita. Sentirsi ordinari, troppo. Temere che la nostra ambitissima tranquillità si traduca nell’angoscia monotona di una vita senza eccessi, senza nessun vizio, senza nulla da raccontare. E allora si può decidere la sferzata, scegliere di assecondare, finalmente, l’amico di sempre; quello simpatico al quale davvero non si può dire di no: organizzare una serata diversa, particolare, piccante. Capita. Sapere tua figlia all’università, curva sui libri, impegnata con gli esami di medicina. E invece forse no. Capita. Anche nelle migliori famiglie. E scopri all’improvviso che tua figlia lavora per un agenzia di escort ed è proprio una delle ragazze invitate alla serata piccante. L’impatto devastante della scoperta lascia tutti esterrefatti, da subito il padre dentista (Micheli) cerca di capire il perché e ricostruire il rapporto con la figlia, ma deve scontrarsi con la realtà che gli viene sbattuta in faccia e cioè che la figlia sa fare solo quello bene e che vuole continuare per la strada intrapresa. E’ una commedia esilarante in cui il paradosso comico diviene la cartina tornasole di una società che si prende poco sul serio, in cui il consenso conta più del giudizio, in cui in assenza di punti di riferimento reali la bellezza diventa un valore da poter spendere al meglio. Una commedia sul rapporto difficile, spesso fallimentare, tra padri e figli, sull’amicizia, sulle condizioni morali dei nostri tempi in cui spesso la parodia rischia di assomigliare troppo alla realtà.